Lacosta - Don Antonio
LACOSTA, il quarto lavoro solista del musicista e produttore Antonio Gramentieri, in arte Don Antonio, uscito lo scorso 28 luglio, prodotto da Crinale Lab, con distribuzione digitale Orchard. Un disco interamente strumentale, molto intimo ed emozionale, con suoni scarni e grandi spazi aperti.
"Questo disco ha cominciato a prendere forma sul finire del 2021. È un lavoro nato intorno a composizioni commissionatemi in quel periodo, tutte ispirate in qualche modo ad una riflessione sull'appartenenza e sul territorio.
Sono brani brevi, composti in solitudine e registrati in take molto spontanei, con un set di strumenti ridotti all'osso, in un casolare di campagna, con i musicisti con cui più ho collaborato in questi anni recenti.
Alcune composizioni, registrate in diverse versioni, sono state utilizzate per un film trasmesso dai Rai Due, per un ciclo di spot di cantine vitivinicole delle nostre colline, per una docufiction di Netflix e per altri lavori.
Pur nella diversità delle committenze e dei percorsi queste composizioni sono tuttavia figlie della medesima ispirazione e dei medesimi luoghi familiari. Quelli da cui sono spesso partito e a cui sono sempre tornato in questi anni di musica e di viaggio.
Lacosta è una riflessione su un luogo che per tutta la vita ha continuato a definirmi, ad accogliermi, a curarmi. È musica che parla di un rapporto molto intimo con la mia terra.
Per una serie di coincidenze questo disco non aveva ancora trovato il momento giusto per essere completato ed uscire, fino ad oggi.
Lacosta, La Costa, è una strada: una strada che percorro fin dall'infanzia, a cui lego tanti significati, e oggi una delle tantissime strade ferite del nostro paese, danneggiate o modificate irreparabilmente, in seguito alle piene e alle frane del maggio 2023.
Tutto il territorio, la voce del territorio a cui mi sono ispirato nel comporre i brani è cambiata in poche ore. Le colline si sono risvegliate con un profilo diverso. Il paesaggio e lo sguardo sul territorio sono cambiati.
Con essi è cambiato il suono e il respiro di una terra.
Una consapevolezza che compie una stagione, personale e collettiva, e ne apre una nuova, necessariamente diversa.
Un disco che compie una stagione, personale e collettiva, e ne apre una nuova, necessariamente diversa."
(Don Antonio, estate 2023)