Produzioni
Aspettando Romolo
Marongiu & I Sporcaccioni
In un periodo di stasi forzata dell'attività dal vivo, I Sporcaccioni rientrano in studio con dei brani inediti.
C'è sempre Antonio Gramentieri alla produzione, aiutato da Ivano Giovedì in cabina di regia (suo anche il mixaggio finale).
Aspettando Romolo può ricordare gli LP di un tempo, con un lato A più effusivo ed ispirato al power pop di fine anni '70 (Paul Collins, Ramones) e un lato B che vira su coordinate intimiste, in una narrazione spesso amara ma mai vittimisticamente compiaciuta.
Aspettando Romolo è un disco volutamente frammentario, discontinuo. Lo stesso titolo rimanda all'attesa di un qualcuno che forse arriverà, forse no. O magari arriverà e nessuno ci darà bada, oppure - ancora - il suo impatto sarà deflagrante come quello di un Messia.
Talk about a dream
Try to make it real
You wake up in the night
With a fear so real
You spend your life waiting
For a moment that just don't come
Bruce Springsteen – Badlands
IL DISCO "ASPETTANDO ROMOLO" È DISPONBILE SU TUTTE LE PRINCIPALI PIATTAFORME DIGITALI
(Spotify, Amanzon Music, iTunes)
Ascolta su Spotify QUI
Biografia
Marongiu & I Sporcaccioni nascono come gruppo rock blues che si esprime in dialetto bisiaco (o bisiacco) nel 2004.
La loro provenienza è quella della provincia di Gorizia, nello specifico l' insieme dei paesi costituenti la "bisiacaria".
Il cognome Marongiu è di origini sarde e fa riferimento al fondatore del gruppo.
Celebri e discussi per dei live incendiari scolpiti nella memoria degli autoctoni, benché privi di un prodotto discografico che ne restituisca la magia, a maggio del 2015 aprono un concerto dei Rumatera a Trieste e restano folgorati dalla fusione di dialetto veneziano da una parte e gestione professionale del palco dall' altra. Lentamente e andando per tentativi, irrobustiscono la loro esperienza di studio con il disco autoprodotto "Una vita in panchina" del 2017 -mixato da Stefano Pivato- e già nel 2018 registrano al CosaBeat Studio di Villafranca di Forlì il suo seguito "Austria & Puttane" con il chitarrista e produttore Antonio Gramentieri, che avvalendosi di una squadra di solidi musicisti riesce a catturare l'essenza ruvida e poetica dei ragazzi.
Galvanizzati dalla buona accoglienza riservata all'ultimo disco, a novembre del 2019 i muli rientrano in studio per registrare “Mulo de paese”, sintesi completa dell' epos del barbaro popolo bisiacco.
Al timone c'è sempre Don Antonio, con Francobeat in regia e Roberto Villa a mettere a disposizione la Sala d'Incisione L'Amor Mio Non Muore (Carpena, Forli'), dove il sistema analogico presiede il digitale e non viceversa. Ne escono tredici pezzi di grande immediatezza.
Complice la pausa imposta dal Covid, nel 2021 I Sporcaccioni trovano energie ed ispirazione per portare a termine un altro disco dal titolo emblematico “Aspettando Romolo”, dove ad un ipotetico LATO A frizzante e memore della lezione power-pop primi '80, segue un LATO B con brani maggiormente dilatati e introspettivi. Fiducia totale per Don Antonio anche in quest'occasione.
INFORMAZIONI GENERALI
Luogo d' origine: Turriaco (provincia di Gorizia)
In attività dal: 2004
Genere musicale: rock blues in dialetto bisiacco
Etichetta discografica: Boogie Records
FORMAZIONE ATTUALE:
Claudio Marongiu – voce
Andrea Farnè – basso
Gioppi Bertossi – chitarra
Michele Cuzziol – batteria
DISCOGRAFIA UFFICIALE:
Una vita in panchina (2017) - autoprodotto
Austria & Puttane (2018) – La Grande V Records
Mulo de paese (2020) – Boogie Records
Aspettando Romolo (2021) – Boogie Records
PREMI RICEVUTI:
Negli anni il gruppo ha partecipato a diversi concorsi con buon gradimento di pubblico e critica, fra cui va menzionato il secondo posto - per due edizioni consecutive - al Pordenone European Blues Contest, rispettivamente nell' estate del 2017 e del 2018. In quella occasione Claudio Marongiu si è presentato come autore portando il primo anno 'Mama Blues' ed il secondo 'Sensa l' amor'.
SITO UFFICIALE: www.isporcaccioni.it
PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/SporcaccioniBisiachi
PROFILO INSTAGRAM: instagram.com/marongiu.i.sporcaccioni
I Sporcaccioni
Claudio Marongiu – voce e vergogna di esistere
Andrea Farnè – basso e indolenza mediterranea
Giovanni Bertossi – chitarre e dongiovannismo estremo
Michele Cuzziol – batteria, percussioni e alcolismo sorvegliato
With a big help from
Don Antonio – chitarre e stregonerie da baraccopoli
Piero Perelli – cori, pensieri sconnessi su Micheal Jackson e percussioni
Nicola Peruch – organo, piano, synth, aneddoti agghiaccianti
Roberto Villa – cori, supponenza latente e paciosità pastorale
Ospiti mitologici
Giacomo Toni - narrativa spietata ma elegante su 'La famiglia' e 'Dischi'
Joe Perrino - arabeschi ed assalti vocali ruspanti su 'Principessa'
Arianna Pasini - sussurri eterei su 'Par no farte annoiar'
Martino Chieffo – theremin e uxoricidio simbolico in 'La famiglia'
Fernanda Manga – urla di piacere su 'Eccitada'
Registrato al Crinale, aprile 2021
Prodotto da Don Antonio
Masterizzato da Jim DeMain agli Yes Master Studios
Backline: Lombardi Amplificazioni
Mixato da Ivano Giovedì al Waveroof Studio