Produzioni
LITOW
Light and Scars
Si chiama LITOW…ed è il nuovo album del musicista e cantautore Sergio Marazzi, artista poliedrico, da anni residente in Romagna, uscito lo scorso 16 giugno, per le edizioni Strade Blu Factory, con distribuzione fisica Audioglobe e digitale Orchard.
Un disco che arriva a distanza di 12 anni dall’ultimo. Che a sua volta arrivava a 12 anni dal primo. Tre dischi. Tre uomini diversi. Tre storie e tre mondi differenti. Fuori e dentro. Tre universi quasi irriconoscibili tra loro, per quanta vita hanno attraversato.
Questa nuova raccolta di canzoni esce sotto lo pseudonimo di LIGHT AND SCARS, perché - dice l’artista - "è quello che sento di essere in questo momento della mia vita, perché solo attraverso quelli che una volta erano squarci profondi dell’anima, e che ora sono segni che raccontano la mappa di un’esistenza, poteva penetrare la luce. Che è sempre guaritrice".
LITOW non è una parola inglese, ma l’acronimo di Love Is The Only Way, l’amore è l’unica via, l’unica strada. Dodici tracce, pensate e cantate in inglese, che parlano di amore, anche genitoriale, di diversità, del dolore che spesso porta con sé, e di tanto altro.
Caratterizzato da sonorità tipiche dell’american rock, il disco è stato registrato al Crinale Lab, il centro di produzione artistica sulle colline romagnole, tra Modigliana e Brisighella, con la produzione artistica di Don Antonio Gramentieri e la partecipazione di alcuni dei più talentuosi musicisti della scena locale e non, tra cui Nicola Peruch (tastiere), Piero Perelli e Denis Valentini (batteria e percussioni), Daniela Peroni (voci) e lo stesso Don Antonio (chitarre elettriche e acustiche, basso, synth e tastiere).
Poi missato da Ivano Giovedì e Don Antonio al Waveroof Studio di Castel Bolognese (RA) e masterizzato da Alex McCollough al True East Studio di Nashville, Tennessee.
L’uscita fisica del disco è stata preceduta dalla distribuzione digitale dei singoli "Around the Bend", "Dreamer" con la partecipazione straordinaria del cantautore americano Alejandro Escovedo e "Just a matter of time", che dà il titolo anche al video ufficiale dell’album, scritto e diretto dall’artista, con il supporto tecnico di Stefano Giorgetti, Uberstudio, Cesenatico.
Il disco è stato realizzato grazie anche al contributo della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del Bando 2023 della L.R. 2/2018 "Norme in materia di sviluppo del settore musicale".
"Inevitabilmente, gli ultimi tre anni sono precipitati pesantemente dentro questi brani. Tre anni che hanno segnato un passaggio epocale e che hanno dolorosamente aperto un solco. Profondo. Un vero crepaccio. Una frattura che non si potrà mai più ricomporre. Il video del singolo "Just a matter of time" stabilisce senza esitazione da quale parte del crepaccio l’anima di queste canzoni trova il suo respiro e la sua casa. Ed il mondo in cui vuole vivere. Buon ascolto e… LITOW!” Light and Scars
INFO
FACEBOOK: https://www.facebook.com/crinalelab/
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/crinalelab/
STREAMING E DIGITAL DOWNLOAD: https://lightandscars.bandcamp.com/
SITO INTERNET: www.lightandscars.com
Guarda il video di "Just a matter of time": https://youtu.be/AD1t8qHCP7s
Biografia
1989 - Sergio Marazzi fonda la band The BlueBonnets;
1995 - The Bluebonnets partecipano al primo tributo italiano dedicato a Bruce Springsteen, "For You: a tribute to Bruce Springsteen", prodotto da Ermanno Labianca e pubblicato dalla SONY Music. Disco che vede la presenza di Luca Barbarossa, Rossana Casale, Io vorrei la pelle nera, Marco Conidi, Alexi Lalas ed altri. Per questo tributo la band propone una versione full band di un brano acustico contenuto in "Greetings from Asbury Park, NJ" (primo album di Springsteen): The angel;
1996 - Alexi Lalas, primo calciatore americano a giocare nel campionato italiano di serie A ed ex capitano della Nazionale degli Stati Uniti, realizza il suo album "italiano" per la WEA intitolato "Far from close". Lui ed il produttore dell’album, Ermanno Labianca, scelgono The Bluebonnets come band per il tour promozionale televisivo (RAI, Mediaset, Videomusic, Tele , etc.) e per i concerti dal vivo;
1999 - Esce l’album de The BlueBonnets, intitolato "No man’s land", per la Many Records, distribuito dalla Venus. Il disco riceve recensioni molto positive e viene seguito da un tour italiano. ["Questo disco rappresenta un nuovo punto di partenza per il rock in Italia" (Marco Denti – Il Buscadero)];
2011 - Viene pubblicato "This man", come Sergio Marazzi;
2011 - Esce "For You 2: a tribute to Bruce Springsteen". Sergio Marazzi presenta il brano Nothing Man, tratto da The Rising;
Ha diviso il palco con Willie Nile, Elliott Murphy, Joe D’Urso, Jono Manson, Tom Ovans.
LITOW
01 Hope
02 On my face
03 Next to you
04 Around the bend
05 Tragic spell
06 Sad times
07 LITOW (Love Is The Only Way)
08 Dreamer
09 30 silver coins
10 Before it rains
11 Just a matter of time
12 A new day’s gonna com
Musica e testi di Light and Scars
Prodotto e arrangiato da Don Antonio
Registrato da Ivano Giovadì al Crinale Lab, Brisighella, RA
Missato da Ivano Giovedì e Don Antonio al Waveroof Studio, Castelbolognese, RA
Masterizzato da Alex McCollough al True East Studio, Nashville, TN
Edizioni Strade Blu Factory | Distribuzione fisica Audioglobe | Distribuzione digitale Orchard
Illustrazioni e grafica: Light and Scars
LINE-UP
Light and Scars: voce, chitarra acustica
Don Antonio: chitarre elettriche ed acustiche, basso, lap steel, chitarra baritono, synth, tastiere
Piero Perelli: batteria, percussioni
Nicola Peruch: piano, hammond, synth, tastiere
Denis Valentini: batteria in “Litow”, percussioni, cori
Daniel Peroni: cori
special guest
Alejandro Escovedo: voce in “Dreamer”